STABILE ORGANIZZAZIONE: SENTENZA N. 2439/2023 CGT LOMBARDIA

La sentenza n. 2439/2023 della Corte di Giustizia della Lombardia fornisce utili spunti in materia di residenza fiscale e stabile organizzazione, analizzando il caso di una società italiana controllante al 100% una società francese, quest’ultima derubricata dall’Agenzia delle Entrate a stabile organizzazione della prima sulla base di un presunto controllo capillare della prima sulla seconda (nomina dei vertici della società francese e definizione di linee strategiche da parte della controllante italiana, locazione alla controllata di immobili ubicati in Francia di proprietà della controllante, transazioni commerciali tra controllante e controllata).

La società ricorrente ha eccepito diversi elementi a supporto dell’autonomia della controllata francese nella gestione ordinaria dell’attività e delle effettive motivazioni di natura commerciale, non fiscale, che hanno indotto la società italiana ad intraprendere un’attività in Francia.

La tesi della ricorrente è stata confermata dai giudici della Lombardia, che hanno ritenuto l’attività di direzione e coordinamento svolta dalla società italiana, tramite supervisione e monitoraggio su alcune fasi della gestione della controllata francese, elemento non sufficiente a minare il requisito di indipendenza gestionale ed operativa della società francese e a identificare una residenza fiscale italiana in capo a quest’ultima.