Baldi & Partners News – Notiziario Settimanale
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22 Novembre 2024
LE MODIFICHE ALLA COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI: UN’ANALISI DELLE NOVITÀ INTRODOTTE DAL DECRETO CORRETTIVO
Le modifiche alla composizione negoziata della crisi sono contenute nell’art. 5 del decreto correttivo (D. lgs. 13 settembre 2024, n. 136), che apporta modifiche significative agli articoli da 12 a 25 quinquies del codice della crisi. In particolare, l’art. 12 viene modificato per chiarire che l’imprenditore può accedere alla procedura di composizione negoziata anche in una situazione di squilibrio economico, senza necessità di trovarsi in stato di insolvenza. Tale modifica risponde alla necessità di prevenire la crisi sin dai primi segnali di difficoltà economica, ampliando così l’accesso alla procedura. Inoltre, la nuova versione dell’art. 12 precisa che l’obiettivo delle trattative non è solo la risoluzione della crisi, ma anche la salvaguardia dei posti di lavoro, in linea con le disposizioni della Direttiva Insolvency. Altre modifiche rilevanti riguardano l’introduzione di obblighi per gli esperti di aggiornare il proprio curriculum e fornire informazioni più dettagliate sugli esiti delle trattative precedenti, al fine di rafforzare la selezione e l’affidabilità degli esperti. Una novità significativa riguarda il coinvolgimento del pubblico ministero: il giudice, se durante il procedimento rileva l’insolvenza, deve segnalarlo al pubblico ministero, chiarendo che il P.M. non è chiamato a partecipare direttamente alla procedura, garantendo la protezione della composizione negoziata da potenziali riflessi penali.