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Baldi & Partners – Privacy e Cyber Sicurezza

  • 14 Febbraio 2023

DECRETO TRASPARENZA: PRIMI CHIARIMENTI APPLICATIVI/INTERPRETATIVI DEL GARANTE PRIVACY

Come è noto, il 13.8.2022 è entrato in vigore il D. Lgs. n. 104/2022 (cd. Decreto Trasparenza), il quale ha introdotto una serie di ulteriori obblighi informativi (di stampo giuslavoristico; di stampo privacy), qualora il datore di lavoro utilizzi “sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati deputati a fornire indicazioni rilevanti ai fini dell’assunzione o del conferimento dell’incarico, della gestione o della cessazione del rapporto di lavoro, dell’assegnazione di compiti o mansioni nonché indicazioni incidenti sulla sorveglianza, la valutazione, le prestazioni e l’adempimento delle obbligazioni contrattuali dei lavoratori”.

L’impiego di questi strumenti dà luogo a trattamenti di dati personali, con la conseguenza che le nuove disposizioni sancite dal Decreto Trasparenza necessitano di essere coordinate con la normativa sulla protezione dei dati personali.

A seguito delle Circolari interpretative dell’INL e del Ministero del Lavoro, il Garante Privacy, in data 24.1.2023, ha rilasciato un documento avente ad oggetto le questioni interpretative ed applicative in materia di privacy, connesse ai nuovi obblighi privacy introdotti dal Decreto (ovverosia: redazione di apposita informativa ex art. 13 del GDPR; redazione della DPIA ex art. 35 del GDPR; revisione del Registro delle attività del trattamento ex art. 30 del GDPR), laddove questi risulti applicabile da un punto di vista soggettivo (es. rapporto di lavoro subordinato) e oggettivo (utilizzo di un sistema automatizzato idoneo ad incidere sulla vita lavorativa (o pre lavorativa, in caso di candidato) di un lavoratore).


Per qualsiasi informazione, ci si può rivolgere all’avv. Gabriele Borghi gabriele.borghi@baldiandpartners.it


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