E’ stato sottoposto alla Cassazione (sentenza n. 18554/2022) il caso di una società semplice, proprietaria di immobili abitati soci, riguardo alla spettanza a questi ultimi dell’esenzione IMU, in quanto “prima casa”. La Cassazione, rifacendosi alle precedenti sentenze n. 23679 e 23682, entrambe del 2019, ha risposto in modo negativo, affermando che la società semplice è un soggetto giuridico diverso dai soci e, in quanto tale, autonomo soggetto passivo. Secondo la dottrina più autorevole (il Sole-24 ore del 4.7.2022), tale principio è applicabile anche riguardo ad altre esenzioni fiscali (come quelle previste per il “Covid-19”), dovendosi seguire tali norme in modo restrittivo.